2 febbraio 2017
Come sapete lo spettacolo “Troppi (ormai) su questa vecchia chiatta” è in scena al Teatro Gobetti di Torino.
Sono passati 10 giorni dal debutto ed è quasi ora di riporre i costumi e smontare la scenografia; ma ricordate che se ancora non avete avuto modo di vedere lo spettacolo non dovete più aspettare! fino a domenica 5 febbraio potete ancora venirci a trovare tutte le sere al Teatro Gobetti.
In questi giorni di repliche sono venuti in molti a vedere lo spettacolo; per l’occasione sono state coinvolte alcune associazioni del territorio che si occupano di dare accoglienza e appoggio ai migranti, proprio quelli di cui parla lo spettacolo.
Abbiamo ritenuto necessario coinvolgere in primis i migranti perchè il testo parla di loro, perchè per molti andare a teatro era un’esperienza nuova, perchè sappiano che anche la cultura, nel suo piccolo, fa qualcosa.
Tutte le persone coinvolte hanno reagito positivamente allo spettacolo, talvolta con dei dubbi, con delle domande, attraverso ricordi del loro vissuto che sono riaffiorati e hanno avuto spunti di riflessione sul tema che ora, più di tutti, riguarda il mondo contemporaneo.
Oltre al coinvolgimento delle associazioni, un’ altra iniziativa collaterale allo spettacolo è stato l’incontro di Retroscena organizzato dal Teatro Stabile in cui Matéi Visniec, Gerardo Guccini (DAMS/ Università di Bologna), Beppe Rosso, con la partecipazione straordinaria di Domenico Quirico, autore di Esodo, dialogano con Armando Petrini (DAMS/ Università di Torino) si sono confrontati sul tema della migrazione partendo da “Troppi (ormai) su questa vecchia chiatta” di Matéi Visniec.
Potete trovare le immagini di “cosa dicono” sullo spettacolo.
Ecco trailer dello spettacolo!!
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