FESTIVAL FRONTIERE #2

Il Festival Frontière mette al centro una parola, dalla doppia lettura italiana e francese, che indica un confine: una meta da superare per raggiungere nuove aspirazioni e ideali tra due terre continue. Frontière è un festival di montagna, che nasce nell’ambito del Progetto Europeo MigrACTION e che attraverso teatro, cinema, narrazione e incontri racconta il naturale migrare delle genti attraverso le nostre montagne.
Le Alpi che vogliamo sono uno spazio aperto, libero e accogliente.

Novità di questa seconda edizione sono le partnership con il Festival delle Migrazioni Acquaformosa (CS), e il Festival delle Migrazioni di Torino, importanti manifestazioni che da anni affrontano queste tematiche a livello nazionale e internazionale.

Il progetto MigrACTION è cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Francia ALCOTRA 2014-2020 – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). Capofila il Comune di Vinadio e partner la Ville de Barcelonnette, la Fondazione Nuto Revelli Onlus, la Fondazione Filatoio Rosso e ACTI Teatri Indipendenti.

Le Festival Frontière se concentre sur un mot, à la double lecture italienne et française, qui indique une destination à franchir pour atteindre de nouvelles aspirations et des idéaux entre deux terres continues. Frontière est un festival de montagne, né dans le cadre du projet européen MigrACTION et qui à travers le théâtre, le cinéma, la narration et les rencontres donne le pouvoir à la parole de raconter la migration naturelle des gens à travers nos montagnes. 

Les Alpes que nous voulons sont un espace ouvert, libre et accueillant.

Les partenariats avec le Festival delle Migrazioni d’Acquaformosa (CS) et le Festival delle Migrazioni de Turin, des événements importants qui abordent ces questions depuis des années au niveau national et international, sont les nouveautés de cette deuxième édition. 

Le Festival Frontière Le projet MigrACTION est cofinancé par l’Union Européenne dans le cadre du Programme de coopération transfrontalière Interreg V-A Italie-France ALCOTRA 2014-2020 – Fonds Européen de Développement Régional (FEDER). Chef de file la Ville de Vinadio et partenaires la Ville de Barcelonnette, la Fondazione Nuto Revelli Onlus, la Fondazione Filatoio Rosso et ACTI Teatri Indipendenti.

IL PROGRAMMA

TUTTI LE ATTIVITÀ SONO AD INGRESSO LIBERO, PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

I POSTI SONO LIMITATI PER IL RISPETTO DELLE NORME ANTI-COVID

Si ricorda a tutti i partecipanti l’obbligo di avere la mascherina e indossarla sempre nei luoghi chiusi

VENERDì 2 OTTOBRE 2020

16 – Filatoio Rosso – Caraglio
Per una Rete Europea
Tavolo di lavoro con i coordinatori di alcuni dei Festival italiani e europei sulla migrazione

La cultura è uno straordinario fattore di sviluppo economico e sociale, ha un marcato carattere trasversale ed è essenziale per garantire nelle comunità processi di cambiamento e per combattere le disuguaglianze. Nasce per questo l’esigenza di mettere in rete professionalità ed esperienze di chi da anni lavora con i migranti in ambito artistico e culturale.

18  Filatoio Rosso – Caraglio
Lavoro o sfruttamento?
Partecipano Giovanni Papotti di ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici dell’Immigrazione), Giulia Jannelli, Alpha Djallo di Germinale Cooperativa Agricola di Comunità, Claudio Naviglia CEO e co-founder di Humus, Ilaria Ippolito esperta in politiche del lavoro.
Introduce e modera Alberto Gedda, direttore de Il Corriere di Saluzzo.
Lo sfruttamento, nel settore agricolo, di lavoratori migranti (spesso senza permesso di soggiorno) ha raggiunto livelli di estrema gravità. Se ne discute con chi da anni segue queste problematiche da punti di vista professionali e sociali diversi.

21.30  Teatro Civico – Caraglio
Da madre a madre
un’idea di Carla Peirolero
scritto e interpretato da Irene Lamponi, Bintou Ouattara, Carla Peirolero
cura drammaturgica Irene Lamponi
regia Enrico Campanati
scenografia Arianna Sortino
produzione Suq Festival e Teatro
collaborazione ai costumi Sidoti Fashion Concept Store

Ispirato a L’anello forte di Nuto Revelli porta in scena il mondo dei matrimoni misti, della tratta delle bianche, delle guaritrici e masche degli anni ’20 e 50 e l’Africa, di ieri e di oggi. Non sono poi così lontani. Emergono similitudini tra antiche e odierne schiavitù, quel mondo dei vinti che non conosce frontiere, o colore della pelle, ma solo gabbie da cui è possibile uscire attraverso il coraggio e la solidarietà. Le donne sono anello forte, in questo.
Il pretesto è un matrimonio imminente, misto, tra due giovani… ma è solo un pretesto. Si ride e ci si commuove in uno spettacolo che intreccia esperienze, ricordi, geografie diverse.

SABATO 3 OTTOBRE 2020

H 9.30 – Filatoio Rosso – Caraglio

Non sarà possibile visitare Barcelonnette e il Museé dela Vallée causa restrizioni dovute a Covid.

Il programma sarà:

 

MigrACTION. Conoscere i luoghi e le comunità del progetto europeo transfrontaliero
visita al Museo del Setificio piemontese
partenza in pullman con guida
visita al Forte di Vinadio
pausa pranzo
rientro a Caraglio nel primo pomeriggio

H 16 – Filatoio Rosso – Caraglio
E venne la Notte. Storie di Masche, di folletti e creature del mistero
di Marco Alotto
con Gimmi Basilotta
regia Marco Alotto
produzione Compagnia Il Melarancio
Spettacolo teatrale adatto a bambini dai 6 anni

Le storie nascono in un luogo e ne raccontano l’ambiente, la vita delle persone, i loro sogni e visioni; poi, grazie a quello spirito nomade che è insito nell’Uomo, che per desiderio o necessità lo spinge a viaggiare, anche le storie viaggiano di voce in voce, di racconto in racconto, superano i confini, travalicano montagne e attraversano mari.
All’inizio del ‘900 dalle valli piemontesi migliaia di persone partirono per Genova e da Genova per l’America; oggi migliaia di donne, uomini e bambini lasciano i propri paesi, attraversano fortunosamente il Mediterraneo e raggiungono la nostra terra; ieri come oggi le storie s’imbarcano insieme ai migranti e raggiungono nuovi luoghi: le piccole storie da cui sono partite diventano “piccole, grandi storie universali”. Questa è la prima puntata: le storie di ieri, dei vecchi di paese e di borgata. Non perdete il seguito domenica a Paraloup!

H 21.30 – Cinema Contardo Ferrini – Caraglio
The Milky way. Nessuno si salva da solo
regia Luigi d’Alife
L’Associazione Culturale Contardo Ferrini dialoga con il regista prima della proiezione.
Sulle Alpi tra Italia e Francia ogni giorno decine di persone provano a superare una linea immaginaria chiamata confine. In mezzo alla neve, tra piste da sci e turismo, il racconto di una storia dove nessuno si salva da solo.
Il film è stato finanziato grazie a una campagna di crowdfunding cui hanno contribuito più di 450 persone ed enti, tra cui l’Associazione Culturale Contardo Ferrini che da anni organizza SconfinaMenti Festival per indagare i temi del confine, delle nuove frontiere e dei limiti da superare.

DOMENICA 4 OTTOBRE 2020

H 8.00 – Filatoio Rosso – Caraglio
Caraglio – Borgata Paraloup. La prima tappa del MigraTour Trekking
Escursione a piedi con l’accompagnatore naturalistico Roberto Ribero
lunghezza: km.16
dislivello: m. 1000
durata: 5h
orari navette per il rientro a Caraglio: ore 13,30 e ore 17,30 (circa)
La camminata è adatta a tutti, occorre avere scarpe adeguate a sentieri montani, essere muniti di acqua e di un eventuale spuntino.
A Borgata Paraloup si può pranzare. La prenotazione è obbligatoria e deve essere fatta contestualmente all’iscrizione all’escursione.
Il punto di partenza della tappa escursionistica che da Caraglio giunge a Borgata Paraloup non è casuale: il carattere transfrontaliero di questo itinerario escursionistico è un’ideale rivisitazione delle antiche vie commerciali della seta di Caraglio e una metafora dei percorsi utilizzati dagli abitanti della Valle Stura che se ne allontanavano per cercare lavoro e si dirigevano verso Barcelonnette e oltre.
La terrazza panoramica di Paraloup che si affaccia sulla pianura cuneese è il luogo ideale per riposarsi dopo le fatiche della camminata!

H 10.30 – Cineteca – Borgata Paraloup
Oltre le frontiere: il futuro della montagna nel laboratorio Paraloup
Workshop a cura di Fondazione Nuto Revelli
L’incontro sarà trasmesso in streaming su Resi-stanza Google Meet
link  https://meet.google.com/phs-xdpf-gjb

H 15 – Cineteca – Borgata Paraloup
Sotto la tenda. Vi racconto il mio Marocco
di Abderrahim El Hadiri
con Abderrahim El Hadiri
regia Mario Gumina
produzione Cicogne teatro arte musica
Spettacolo teatrale adatto a bambini dai 6 anni
Uno spettacolo ricco di sorprese e fatti imprevedibili in cui, per 50 minuti, il pubblico raggiunge luoghi lontani e si accosta a storie che fanno sorridere e riflettere. Sulla scena una tenda, luogo antico di una vita nomade, di preghiera, di incontri e accoglienza. Qui i bambini ripercorrono con l’attore ricordi e storie, incontrano personaggi magici e mitici, conoscono i tuareg e i nomadi, raggiungono città, montagne e deserti, fino ad attraversare il mare…

H 16 – Teatro Paraloup – Borgata Paraloup
Radio International
regia Beppe Rosso
collaborazione drammaturgica Thea Dellavalle e Hamid Ziarati
con Adriano Antonucci, Lorenzo Bartoli, Francesco Gargiulo, Barbara Mazzi
sound designer Massimiliano Bressan
scenografie Lucio Diana
produzione ACTI Teatri Indipendenti
Il soggetto racconta la storia di un’emittente radiofonica in crisi, mettendo in scena le vicende personali e le contraddizioni che si sviluppano tra i cronisti anche in rapporto al peso dell’informazione sull’opinione pubblica. La trama si intreccia ai temi cruciali che sta attraversando l’Europa: dalle migrazioni, al diffondersi dell’odio fino all’avanzare dei nazionalismi. Non è un’indagine ma un gioco d’attore dove i personaggi si trovano coinvolti in situazioni paradossali.

H 18.00 – Borgata Paraloup
Chiusura della manifestazione
Tè, caffè, vin brulé e altro ancora per salutarsi e scaldarsi nell’aria frizzantina del primo autunno.


Si ricorda a tutti i partecipanti l’obbligo di avere la mascherina e indossarla sempre nei luoghi chiusi.
Lo staff garantisce l’osservanza delle norme di distanziamento.
Tutte le attività sono a ingresso libero, prenotazione obbligatoria.
I posti sono limitati per il rispetto delle norme anti-Covid.

Per info o prenotazioni:
+39 3519553840
festivalfrontiere@gmail.com

Domenica 4 ottobre è aperto il ristorante a Borgata Paraloup.
In alternativa al pranzo sono disponibili lunch box per pic-nic sui prati.
Posti limitati, prenotazione obbligatoria sia per il pranzo che per il lunch box.

Per prenotazioni:
+39 3519553840
festivalfrontiere@gmail.com

Il programma potrebbe subire variazioni,
tutti gli aggiornamenti sulla pagina Facebook Migraction – Generazioni in movimento

TUTTO QUELLO CHE SI PUÒ VISITARE OLTRE IL FESTIVAL

CARAGLIO – Filatoio Rosso

Museo del Setificio piemontese

Mostra
“Un set alla moda. Un secolo di cinema italiano tra fotografie e costumi”

sabato dalle 15,00 alle 20,00
domenica dalle 10,00 alle 20,00
info e prenotazioni visite guidate 0171 618300 | info@fondazionefilatoio.it

BORGATA PARALOUP

Museo dei Racconti
Da mercoledì a domenica dalle 11,00 alle 16,00
Info e prenotazioni visite guidate
+39 3755914347 | info@nutorevelli.org

RITTANA

Ex Canonica
sabato e domenica dalle 16,00 alle 19,00
info e prenotazioni www.comune.rittana.cn.it
bar alimentari Andata e Ritorno +39 3478251432 (chiuso il lunedì)

Venti per venticollezione arte contemporanea

Mountagnes 2il paesaggio alpino dei pittori cuneesi del ‘900

Ugo Nespolo. Alla ricerca di un approdoun Nespolo tutto da scoprire

Indirizzi Caraglio:
Filatoio Rosso – 
Via Matteotti 40
Cinema Contardo Ferrini – Via Contardo Ferrini 9
Teatro Civico – Via Roma 122

LINK PARTNER:

Un’azione del progetto

A cura di

In partnership con

In collaborazione con

Ospitalità a cura di

Segreteria organizzativa

Elena Castelli
Lucetta Paschetta

Il Festival Frontière è organizzato da
Fondazione Nuto Revelli ACTI Teatri Indipendenti
azione del progetto MigrACTION cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Transfrontaliera Interreg V A Italia-Francia ALCOTRA 2014-2020