dal 15 al 27 ottobre 2019 | San Pietro in Vincoli Zona Teatro
da martedì a sabato ore 21 | domenica ore 19
con Domenico Castaldo, Ginevra Giachetti, Marta Laneri, Rui Albert Padul, Natalia Sangiorgio
diretta da Domenico Castaldo
drammaturgia, canti e movimenti LabPerm
una produzione LabPerm
“Un’esperienza unica!”; “Ma…è teatro? Un concerto? Una visita? Cosa è questa…esperienza? Non avevo mai assistito una cosa simile!”; ”Ci avete riportato nel cuore dei misteri eleusini.”; “Fa davvero bene questo a mente e corpo…dovrebbero prescriverlo!”; “E’ stato salutare come stare alle terme, sento ancora le vibrazioni sotto la pelle”.
Presentazione
Armonie dai confini dell’ombra è una performance itinerante, un concerto in movimento, un’esperienza di cantotattile. Gli attori e le attrici guidano gli spettatori attraverso le cripte dell’ex cimitero di San Pietro in Vincoli, in una esperienza tra luce ed ombra, voci e silenzi.
Ispirazione centrale per la drammaturgia sono state alcune riflessioni (tratte dal libro “Beata Semplicità”) di R.Panikkar. Si è lavorato per incarnare il valore del silenzio e della parola autentica come suo sacrificio: una via per renderlo sacro. Ci si è rivelato così il silenzio nella sua semplicità.
Da tale silenzio si generano le armonie, gli accordi tra gli esseri umani; e da qui si tocca la radice della vitalità, ovvero l’amore per la vita.
Entrare in Armonie è prendere parte a una festa vitale e leggera, verso cui tutte le azioni degli attori sono protese.
I canti sono originali. Alcuni attingono da ritmi e pulsazioni di canti tradizionali e li rielaborano con parole ispirate a poesie di A.Tarkowski e all’opera di F.Nietzche. Altri sono totalmente originali in ritmi, melodie e testi. Cercano la parola e il suono che emergono dal silenzio e la luce che emerge dall’ombra.
Solo 23 spettatori alla volta possono accedere ad ogni replica, il che rende l’esperienza ancora più intima, da percepire con tutti i sensi e a cui abbandonarsi.
The Healing Presence project
Armonie dai confini dell’ombra è una performance nata all’interno di un più ampio progetto del LabPerm di Castaldo,The Healing Presence – La Presenza che Cura.
Il carattere di cura insito nel progetto pretende di rendere quotidiano il verso del poeta T.S. Eliot “Insegnaci a prenderci cura piuttosto che a curare”: l’arte dell’attore accoglie in sé tutti gli elementi utili per portare attenzione al proprio corpo e alla propria mente, per evolvere le proprie qualità nella comunicazione e nella formulazione del pensiero, e per interpretare le eredità letterarie, scientifiche e filosofiche.
The Healing Presence project rispondere ad un mondo in crisi travolto da immani tragedie, con lo specchiarsi in un mondo di gioia e di valori oltre umani.